venerdì 26 gennaio 2018

Carnevale, va bene mascherarsi?


Buon pomeriggio,
oggi ho rivisto e risistemato questo vecchio post a tema "Carnevale" dato che si sta avvicinando.
Da che ricordo ho sempre dato per scontato che il carnevale fosse festeggiato da chiunque, senza pormi chissà quanti dubbi a riguardo nonostante personalmente non ami affatto questi giorni... anzi,non li sopporto proprio.
Nulla a che vedere con le origini di questa ricorrenza ma di base non ho mai amato travestirmi, soprattutto intorno agli 11/12 anni, dove si passa dai vestiti da principessa a quelli da "teppista" o "punk"con jeans bucati, bandana, disegni in viso, manganello di plastica (negli anni '90 si usava cosi) e ti ritrovavi a dover passare le giornate a scappare correndo per il paese perchè "quelli più grandi" rincorrevano te e il tuo gruppetto di amici con la schiuma (con cui ti avrebbero riempito da capo a piedi), oltre ad avere dei simpatici manganelli, si di plastica, ma riempiti con della sabbia!
Quelli però me li evitavano perchè ero una ragazza ed erano amici di mio fratello, avere certe conoscenze serviva ;)
La sera poi se uscivi dovevi stare attenta a quelli che avevano già la patente perchè c'erano delle guerriglie con uova marce che fortunatamente non ho mai preso, ma in giro per il paese lasciavano decisamente il segno per giorni.
Ecco, il carnevale lo lascerei solo per la fascia d'età 0-9 anni, anche se nonostante tutto non ho la benché minima idea di come lo festeggino i ragazzini di oggi oltre la scuola elementare.
Mia figlia ha 7 anni e mezzo  ed è ancora nel periodo principesse, vestiti lunghi e super eleganti, mio figlio di 5 anni è in fase Spiderman e Tartarughe Ninja, mentre il piccolo di un anno starebbe bene con qualsiasi cosa.
Torniamo a noi, la domanda del titolo credo sia lecita dal momento in cui ad oggi mettono Carnevale e Halloween sullo stesso piano ignorando i significati di una e dell'altra festa.
In realtà sappiamo benissimo che non è cosi ma quando ad halloween noi cattolici ricordiamo di che tipologia di festa si tratta, la classica frase in risposta è "ma alla fine ci si traveste come a carnevale...", si peccato che in realtà sono due cose distinte.

Allora, che cosa è il Carnevale?
Il Carnevale è il periodo che precede la quaresima, si festeggia con feste mascherate, vere e proprie  sfilate di carri allegorici, gare in maschera etc.
Si conclude il giorno di martedì grasso, ovvero il giorno che precede il mercoledì delle ceneri, (primo giorno di quaresima).
Il nome deriva probabilmente dal latino medievale carne levare, cioè "togliere la carne" dalla dieta quotidiana, in osservanza del divieto nella religione cattolica di mangiare la carne durante i quaranta giorni di quaresima.
Non è certo una festa religiosa, tuttavia non avrebbe molto senso senza il calendario delle festività liturgiche, perciò una riflessione sull'origine e sul significato può essere utile anche per capire la fede.
Le radici sono molteplici, si spazia da quelle ebraiche, pagane, cristiane che ci rimandano ad aspetti comuni dell’uomo di tutti i luoghi e di tutti i tempi.
Nel calendario ebraico ad esempio, il carnevale corrisponde grosso modo la festa dei Purim, che ricorda la salvezza di Israele dall’incombente persecuzione degli ebrei nel regno di Persia, salvezza conseguita, secondo il racconto biblico, dalla regina Ester.
Allo stesso tempo, dietro questa festa che possiamo definire "profana", che aveva e ha tuttavia il suo posto nel calendario religioso, c’è quella conoscenza del ritmo del tempo, validamente espressa nel libro di Qoèlet.
"Tutto ha la sua ora e c’è un tempo per ogni cosa sotto il sole: un tempo per la nascita e un tempo per la morte, un tempo per piantare e un tempo per cogliere ciò che si è piantato…un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per lamentarsi e un tempo per ballare”"(Qo 3,1ss.).
[per info riguardo il Qoèlet vi mando QUI]

Tornando alle origini del carnevale, oltre al collegamento ebraico  c'è quello pagano,che si serve di maschere dei paesi alpini e svevo-germanici dove si celebravano i riti della cacciata dell’inverno, dell’esorcismo delle potenze demoniache per cui la maschera diveniva una protezione dal mondo che cambiava.
A questo punto accade una cosa molto significativa: la maschera demoniaca si trasforma, nel mondo cristiano, in una maschera divertente; la lotta pericolosissima con i demoni si cambia in gaudio prima della gravità della Quaresima.
In questa "mascherata" avviene ciò che ritroviamo spesso nei salmi e nei profeti, ovvero diviene scherno di quegli dei che chi conosce il vero Dio non deve più temere!
Quelle maschere sono diventate qualcosa di divertente, esprimono la gioia da parte di chi invece prima aveva paura.
In poche parole, avviene una specie di "liberazione cristiana", la libertà di quell’unico Dio, che rende perfetta quella libertà ricordata dalla festa ebraica dei Purim.
Con il cristianesimo quei riti pagani tramutarono il loro carattere magico e rituale per diventare e rimanere semplicemente una forma di divertimento popolare.
Durante il Medioevo e il Rinascimento i festeggiamenti in occasione del Carnevale furono introdotti anche nelle corti europee ed assunsero forme più raffinate, legate anche al teatro, alla danza e alla musica.
Ancora oggi il Carnevale rappresenta un'occasione di divertimento e si esprime attraverso il travestimento, le sfilate mascherate, le feste.
Feste e sfilate che spesso, almeno da noi, sono organizzate dagli oratori come occasione per divertirsi insieme, ben diverso dal messaggio trasmesso da halloween (di cui preferisco non parlare).
Da noi ci sarà una sfilata organizzata dall'oratorio con un tema ben preciso, ogni anno è un tema diverso, quello precedente riguardava i cartoni animati.
I ragazzi si impegnano nel costruire il carro a tema, quindi diventa anche un ottimo modo per trascorrere del tempo in oratorio tutti insieme nel creare qualcosa di bello e gioioso.
Per cui rispondendo alla domanda da cui ha avuto origine il post, direi proprio di si, va bene mascherarsi senza però esagerare, senza diventare volgari e senza fare del male agli altri.

Buon carnevale!! a breve arriveranno post riguardo le ceneri e la quaresima...
a presto.
Cristina
[le fonti di tutto questo sono innumerevoli, recuperate da vecchi file]

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