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lunedì 4 marzo 2019

Quaresima: tempo di sobrietà. Digiuno, preghiera ed elemosina.



Ci stiamo avvicinando alla quaresima per cui non poteva mancare il post a tema.
Il percorso dello scorso anno lo trovate nella sezione QUARESIMA.

Quest'anno ci faremo plasmare e rimodellare dal Signore per cui non aumenteremo pratiche, non faremo attività pesanti ne tanto meno a cadenze fisse ma andremo a recuperare quello che è la memoria del battesimo e della penitenza grazie a dei sussidi che mirano alla sobrietà e semplicità.
Il mercoledi delle Ceneri ci aiuterà subito con le pratiche penitenziali.

Il primo sussidio invita proprio alla sobrietà, evitando il sovrapporsi di gesti e parole inutili riscoprendo la pazienza dei riti, scanditi dal tempo come balsamo efficace per ricreare la nostra persona.
La parte fondamentale è la cura nella lettura quotidiana della Parola di Dio.

Questo sussidio è molto semplice, inizia il mercoledi delle Ceneri, e termina con la Pentecoste, trattando ogni domenica di questo tempo di Quaresima e successivamente di Pasqua mettendo i versetti da leggere sia del lezionario romano, sia del lezionario ambrosiano; una Lectio Divina,  una preghiera per la tavola e una parte in cui ci sono suggerimenti riguardo la messa ovvero per come valorizzare il rito della messa.
Inoltre è presente anche la Via Crucis con le riflessioni di Don Tonino Bello.

Il secondo sussidio lo considero più completo perchè nonostante inizi il mercoledì delle Ceneri, termina la domenica di Pasqua (quindi meno del precedente)  ogni giorno ha il brano di Vangelo, un breve commento e un impegno quotidiano.
Per cui a differenza del precedente che ha solo i brani della domenica, questo comprende ogni giorno della quaresima.


L'ultimo sussidio invece riguarda i bambini; lo utilizzerò con i miei figli e a catechismo perchè è molto semplice essendo per la fascia d'età 3-6 anni (anche se la figlia maggiore ne ha quasi 9).
Ogni domenica c'è il brano del Vangelo, una vignetta per i genitori con uno spunto per spiegare il Vangelo ai bambini, una vignetta dedicata al bambino, un disegno da colorare e su cui riflettere, un'attività per la settimana e una preghiera.



In questo tempo di Quaresima ci sono tre elementi fondamentali:

- Il digiuno
- La Preghiera
- L'Elemosina
Sono aiuti per liberarci da noi stessi e che ci aiutano a relazionarci con il Signore per vivere l'amore e la misericordia.
Ora vediamoli uno ad uno.

Digiuno.

"Verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno" (Matteo 9,15)

Il Signore prevede il digiuno per il suoi discepoli, ed esorta noi a viverlo come occasione per prendere coscienza chiara del nostro limite creaturale e diventare cosi compassionevoli verso quanti non hanno mezzi di sostentamento.
Il digiuno diventa un esercizio di discernimento da ciò che ci serve realmente rispetto a ciò di cui pensiamo di avere bisogno.
Spesso non ci rendiamo conto di quanta abbondanza abbiamo, non solo alimentare ma di ogni cosa, per questo il digiuno non va visto in modo più ampio diventando cosi un esercizio di umanità.
Ci ritroviamo quindi a fare un pò il punto della situazione sul nostro rapporto con il cibo e con tutte le altre realtà con cui abbiamo a che fare e con cui nutriamo la nostra vita.
<<Il segreto di un digiuno accetto da Dio ha senso nella misura in cui sciolga "catene e legami">> (Isaia 58,6)
In questo modo, il digiuno conserva si la sua caratteristica ascetica di privazione e mortificazione, ma comprende un senso di aiuto all'elevazione della coscienza che l'uomo ha di se stesso.
Si può optare per un'astinenza oppure per una sospensione completa per un tempo previsto, l'importante è far emergere la verità del proprio desiderio per purificarlo.

Preghiera.

La preghiera è innanzitutto un atto di presenza a Dio, di ricerca del suo Volto.
La preghiera è una scuola di vita e fa della vita una scuola di ricerca del volto di Dio fino a riconoscerlo negli innumerevoli volti umani.
Attraverso la preghiera diventiamo capaci di onorare il nostro limite senza esserne schiacciati, dove quel limite diventa uno sgabello che ci permette di lanciarci alla scoperta del mondo di cui facciamo parte e che è tanto grande e stupendo.
La preghiera ci permette di riscoprire la leggerezza fatta dai gesti d'amore semplici e allo stesso tempo forti.In fin dei conti basta poco, le mani giunte e gli occhi socchiusi; mettersi vicino alla terra inginocchiandosi senza perdere, ma recuperando interamente la nostra dignità; una parola o silenzio...
Quanto è semplice e meraviglioso pregare!
Cosa è pregare?
lo si può sperimentare continuamente come quando si vive un atto d'amore o un sussulto di disperazione dove non è mai totalmente nuovo ma allo stesso tempo è completamente unico.
La preghiera è un lavorare su se stessi per curare una relazione con Dio, perchè se non parliamo con lui, se non preghiamo come possiamo avere con lui una relazione? E' impossibile.
Ogni volta che il nostro cuore si apre al rischio della preghiera, ci regaliamo la possibilità di guardare la nostra vita da un punto di vista più ampio.
La preghiera nonostante possa sembrare qualcosa di intimo e privato, in realtà ci mette sempre in comunione con tutti o nostri fratelli e sorelle in comunità ma anche con tutte le creature del cielo e della terra.

La bontà del digiuno e la vertà della preghiera si giudicano dai "frutti" di conversione.
"Cosi ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi" (Mt 7,17)

Elemosina.
questa terza opera quaresimale è spesso fraintesa o mal utilizzata poichè si rischia di tradurla in un gesto con cui ci si libera del fastidio dell'altro che ci chiede aiuto o solo attenzione.
Nelle scritture questa parola ci riporta a quel balsamo di misericordia che chiediamo continuamente a Dio per noi - Kyrie eleison!- e che ci impegniamo a spalmare dolcemente sulle ferite e le fatiche di tutti coloro che incontriamo sul nostro cammino.
Basta ricordare queste parole di Gesù:
"Date piuttosto in elemosina quello che c'è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro" (Lc 11,41)
Ci si deve distogliere dal totale amore di sé per aprirsi a qualcosa di più grande, a quella conversione che ci porta all'amore incondizionato per l'altro.

L'attività che segue è piuttosto semplice ed è presa dall'agenda che utilizzo quest'anno, quella delle "Catholic Mothers", un gruppo di mamme cattoliche inglese.
Si basa sui 3 pilastri per la quaresima di cui vi ho appena parlato, ovvero il DIGIUNO, la PREGHIERA e l'ELEMOSINA.
Ciò che propongono è un modo per spronare anche i più riluttanti, sopratutto i bambini a fare qualcosa durante questi 40 giorni.
Il risultato di questa splendida attività è il seguente.

immagine presa da https://www.looktohimandberadiant.com
L'immagine è quella da cui  hanno preso l'ispirazione le Catholic Mothers e se cliccate sulla didascalia andrete direttamente alle istruzioni per poter fare questa attività anche stampando il tutto.
Di seguito troverete le attività tradotte e rivisitate e potrete scaricare il file cliccando sulla didascalia per ritagliare e dividere come nell'esempio sopra.

SCARICA IL FILE QUI

Per i bambini utilizzo da anni anche un percorso di Quaresima da colorare, una specie di calendario dell'avvento ma in versione quaresimale.
Online ne trovate molti diversi, a questo link potrete trovare uno dei tanti con un'altra attività che avevo fatto un paio di anni fa con i miei figli con un cartellone. PERCORSO QUARESIMA COLORARE.

Ora vi metto i link di acquisto dei sussidi:





Digiunare, cioè imparare a cambiare il nostro atteggiamento verso gli altri e le creature: dalla tentazione di “divorare” tutto per saziare la nostra ingordigia, alla capacità di soffrire per amore, che può colmare il vuoto del nostro cuore. Pregare per saper rinunciare all’idolatria e all’autosufficienza del nostro io, e dichiararci bisognosi del Signore e della sua misericordia. Fare elemosina per uscire dalla stoltezza di vivere e accumulare tutto per noi stessi, nell’illusione di assicurarci un futuro che non ci appartiene. E così ritrovare la gioia del progetto che Dio ha messo nella creazione e nel nostro cuore, quello di amare Lui, i nostri fratelli e il mondo intero, e trovare in questo amore la vera felicità. 
(Dal Messaggio di #PapaFrancesco per la #Quaresima2019)


Buon percorso di Quaresima a tutti.
Cristina.

domenica 11 febbraio 2018

Quaresima: tempo di preghiera, digiuno ed elemosina.

Buona domenica,
ci stiamo avvicinando alla Quaresima, un tempo liturgico molto importante e particolarmente propizio e adatto alla crescita nella vita di fede.
La Quaresima è tempo di purificazione nel senso più bello e ampio del termine ed è proprio su questo termine che si baserà tutto il nostro percorso in attesa della Pasqua.
Una purificazione spirituale e materiale per capire l'importanza di ciò che abbiamo, per fare delle scelte su ciò che dobbiamo tenere e ciò che dobbiamo donare o buttare perchè per la nostra vita non vanno bene.
40 bags in 40 days è un progetto americano, noi lo abbiamo rivisto e riorganizzato quindi diciamo che la base materiale è la stessa, noi ci abbiamo messo tutto il contorno, riordinato la lista, ridistribuita per le settimane di quaresima in base al filo conduttore dei vangeli di ogni settimana.

Ogni settimana verranno proposte delle attività quotidiane di decluttering, ovvero liberarsi di tutto ciò che è superfluo e non necessario sia a livello materiale che spirituale, per arrivare alla Pasqua più leggeri e più incentrati su Gesù.
Inoltre si faranno dei piccoli passi per riscoprire l'essenziale nella nostra vita di fede, dalla creazione di angoli di preghiera al donare a chi ne ha bisogno, alla preghiera del cuore quotidiana e molto altro.
Per questo sarebbe bello annotare pensieri e riflessioni su un quaderno per poter vedere poco a poco i progressi che si fanno in queste settimane.

In questo tempo di Quaresima ci sono tre elementi fondamentali:
- Il digiuno
- La Preghiera
- L'Elemosina
Sono aiuti per liberarci da noi stessi e che ci aiutano a relazionarci con il Signore per vivere l'amore e la misericordia.
Ora vediamoli uno ad uno.

Digiuno.
"Verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno" (Matteo 9,15)
Il Signore prevede il digiuno per il suoi discepoli, ed esorta noi a viverlo come occasione per prendere coscienza chiara del nostro limite creaturale e diventare cosi compassionevoli verso quanti non hanno mezzi di sostentamento.
Il digiuno diventa un esercizio di discernimento da ciò che ci serve realmente rispetto a ciò di cui pensiamo di avere bisogno.
Spesso non ci rendiamo conto di quanta abbondanza abbiamo, non solo alimentare ma di ogni cosa, per questo il digiuno non va visto in modo più ampio diventando cosi un esercizio di umanità.
Ci ritroviamo quindi a fare un pò il punto della situazione sul nostro rapporto con il cibo e con tutte le altre realtà con cui abbiamo a che fare e con cui nutriamo la nostra vita.
<<Il segreto di un digiuno accetto da Dio ha senso nella misura in cui sciolga "catene e legami">> (Isaia 58,6)
In questo modo, il digiuno conserva si la sua caratteristica ascetica di privazione e mortificazione, ma comprende un senso di aiuto all'elevazione della coscienza che l'uomo ha di se stesso.
Si può optare per un'astinenza oppure per una sospensione completa per un tempo previsto, l'importante è far emergere la verità del proprio desiderio per purificarlo.

Preghiera.
La preghiera è innanzitutto un atto di presenza a Dio, di ricerca del suo Volto.
La preghiera è una scuola di vita e fa della vita una scuola di ricerca del volto di Dio fino a riconoscerlo negli innumerevoli volti umani.
Attraverso la preghiera diventiamo capaci di onorare il nostro limite senza esserne schiacciati, dove quel limite diventa uno sgabello che ci permette di lanciarci alla scoperta del mondo di cui facciamo parte e che è tanto grande e stupendo.
La preghiera ci permette di riscoprire la leggerezza fatta dai gesti d'amore semplici e allo stesso tempo forti.In fin dei conti basta poco, le mani giunte e gli occhi socchiusi; mettersi vicino alla terra inginocchiandosi senza perdere, ma recuperando interamente la nostra dignità; una parola o silenzio...
Quanto è semplice e meraviglioso pregare!
Cosa è pregare?
lo i può sperimentare continuamente come quando si vive un atto d'amore o un sussulto di disperazione dove non è mai totalmente nuovo ma allo stesso tempo è completamente unico.
La preghiera è un lavorare su se stessi per curare una relazione con Dio, perchè se non parliamo con lui, se non preghiamo come possiamo avere con lui una relazione? E' impossibile.
Ogni volta che il nostro cuore si apre al rischio della preghiera, ci regaliamo la possibilità di guardare la nostra vita da un punto di vista più ampio.
La preghiera nonostante possa sembrare qualcosa di intimo e privato, in realtà ci mette sempre in comunione con tutti o nostri fratelli e sorelle in comunità ma anche con tutte le creature del cielo e della terra.

La bontà del digiuno e la vertà della preghiera si giudicano dai "frutti" di conversione.
"Cosi ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi" (Mt 7,17)

Elemosina.
questa terza opera quaresimale è spesso fraintesa o mal utilizzata poichè si rischia di tradurla in un gesto con cui ci si libera del fastidio dell'altro che ci chiede aiuto o solo attenzione.
Nelle scritture questa parola ci riporta a quel balsamo di misericordia che chiediamo continuamente a Dio per noi - Kyrie eleison!- e che ci impegniamo a spalmare dolcemente sulle ferite e le fatiche di tutti coloro che incontriamo sul nostro cammino.
Basta ricordare queste parole di Gesù:
"Date piuttosto in elemosina quello che c'è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro" (Lc 11,41)
Ci si deve distogliere dal totale amore di sé per aprirsi a qualcosa di più grande, a quella conversione che ci porta all'amore incondizionato per l'altro.

Questo è ciò che serve per prepararsi alla Pasqua nella verità dell'amore.

Mancano pochi giorni, esattamente 3 al mercoledi delle ceneri, per quel giorno la nostra proposta è una sola ovvero una specie di digiuno digitale, si può fare digiuno per l'intera giornata oppure utilizzando un timer impostando un tempo durante il giorno senza sforare, questo lo dovete decidere voi.
Questa proposta varrà anche per il Venerdi Santo.
Dalla prima domenica di Quaresima inoltre sperimenteremo ogni giorno la preghiera del cuore, ma di questo vi parlerò nel prossimo post che sarà sabato 17 febbraio con tutte le istruzioni per la prima settimana di Quaresima.
Un caro abbraccio
Cristina


martedì 28 febbraio 2017

Ceneri e cammino di Quaresima.



Buonasera,
come promesso ecco il post riguardo le Ceneri e l'inizio della Quaresima giusto in tempo per questo percorso.
Ho sempre amato il periodo del Natale e dell'avvento, poi negli ultimi anni e con un percorso spirituale "come Dio comanda" XD ho capito che il periodo più bello, intenso e ricco di significato è la Quaresima.
Ebbene si, quel periodo che tutti pensano triste, ricco di privazioni e penitenze, in realtà è quello che amo di più, perchè mi fa vivere la fede a pieno, passando attraverso la morte di nostro Signore fino alla gioia immensa e indescrivibile della sua Risurrezione.
Entro domenica metterò anche un post specifico per digiuno ed astinenza, ma ora purtroppo non ne ho il tempo.
Facciamo un piccolo ripasso, diciamo che non guasta mai, anche perchè magari non tutti si pongono certe domande e svolgo gesti automatici  cui danno poco significato.
Domani è il mercoledi delle Ceneri, in questo giorno ha inizio il cammino di Quaresima per cui in questo giorno oltre a ricevere un gesto ben preciso ci sarà astinenza e digiuno.
Ma vediamo in breve cosa racchiude questa importante giornata.
Da noi ci saranno ben 4 momenti dove poter ricevere le ceneri, la mattina alle 8.00 , al pomeriggio alle 16,40 per i bambini di elementari e medie (senza messa) , alle 18.00 e alle 20.30

Cosa sono le ceneri?
le ceneri si ricavano dai rami di ulivo benedetti l'anno precedente, vengono bruciati e ciò che ne rimane sarà la cenere utilizzata per questo rito.

Cosa accade in questa celebrazione?
Dopo il saluto liturgico iniziale segue subito la colletta, (l’atto penitenziale è sostituito dal rito delle ceneri).
Dopo l’omelia, il sacerdote benedice le ceneri con una delle due orazioni previste e con l’aspersione. Segue l’imposizione delle ceneri e si conclude con la preghiera universale, dopodiché la celebrazione prosegue come al solito.
Per ricevere le ceneri si esce dai banchi andando in processione in modo da esprimere il proprio impegno nel seguire Gesù e i suoi insegnamenti in questi 40 giorni.
La frase utilizzata dal Sacerdote "Convertitevi e credete al Vangelo" (Mc 1,15) è un invito alla penitenza e alla conversione per iniziare il periodo di Quaresima.
L'altra formula è "ricordati che polvere eri e polvere tornerai" (Gen 3,19) anche questa con un significato intenso, che ci ricorda il nostro essere uomini e la verità sulla morte.

La Quaresima è un periodo meraviglioso perchè ci permette di avere ben 40 giorni per trasformarci, per comprendere il Suo amore, per anche solo provare ad assomigliargli... è l'occasione giusta per fare tutto questo, aprire il nostro cuore e lasciarci plasmare da Lui.
Ci tengo a specificare per chi non ha ai fatto i conti che i 40 giorni escludono le domeniche e arriva al Sabato Santo, vi spiegherò poi nel prossimo post il motivo.
Per questo nel cammino servono anche digiuno, astinenza e rinuncia, senza queste cose non potremmo mai capire di essere sulla strada giusta ma ne parlerò nel prossimo post.
In famiglia, soprattutto per i bambini ho preparato un cartellone da appendere bene in vista dove abbiamo scritto i nostri propositi.
Per i bambini (Giorgia quasi 7 anni, Gabriele 4 e mezzo, Mattia 4 mesi) nessun rinuncia essendo piccoli, caramelle ne mangiano a dire tanto una ogni 2 giorni, non utilizzano nessun genere di videogioco, non sanno nemmeno cosa sono gli smartphone, per cui le rinunce a cose simili sarebbero inutili.
Per cui hanno optato per cose più difficili, ovvero ascoltare mamma e papà, impegnarsi a condividere con amici e tra di loro, comportarsi bene a scuola e all'asilo, per il mezzano soprattutto parlare dato che ha alcune difficoltà.
Mattia è ancora troppo piccolo anche solo per capire quindi nulla, c'è sul cartellone ma ha accanto solo un cuore.
Per me e mio marito ci sarà il "non urlare" tra i principali, poi personalmente anche leggere il vangelo ogni giorno, aumentare la frequenza della recita del rosario e altre piccole cose.
Mio marito ha detto che non toglierà le caramelle o cioccolato perchè non sarebbe tanto difficile "non sono più un bambino"... (ma lo faceva fino all'anno scorso XD 😆 ).
Ogni venerdi ci sarà la via Crucis in parrocchia quindi ci andrò con mia figlia Giorgia, facendo la catechista un venerdi sarà animata dai ragazzi della mia classe, magari metterò qui il nostro lavoro.
Altra cosa molto bella, da martedi 7, ogni martedi dalla 1°elementare alle 1°media ci sarà il momento di preghiera in oratorio prima di andare a scuola.
Alle 7.00 andranno nella chiesina dell'oratorio, ci sarà un momento di preghiera tutti insieme poi faranno colazione e andranno a scuola per le 8.10
Lo avevano fatto anche in avvento ed era piaciuto tantissimo, stranamente Giorgia si alzava velocissima ed era entusiasta.
Ci saranno anche altri piccoli impegni che sono conservati nel cuore, devo ancora discernere poichè fare troppo non è mai una cosa bella e rischia di essere controproducente portando a fare male tutto.
Spero che tutti vuoi possiate vivere a pieno questo periodo, spero che il Signore possa illuminare ogni minimo passo fatto verso di Lui per poi rinascere trasformati nel cuore e nello Spirito.
Vi lascio due immagini, una è il cartellone fatto con i bambini, in foto è vuoto ma vi assicuro che poi abbiamo scritto! XD
Poi c'è un bellissimo percorso di quaresima da stampare e far colorare ogni giorno aspettando la Pasqua.
Anche se sono piccoli è meraviglioso vedere la loro curiosità per tutte queste cose, poi sarà che da noi fin dall'asilo gli fanno vivere i "momenti forti" come avvento e quaresima spiegando loro cosa accade, ad esempio domani il parroco andrà all'asilo a parlare delle ceneri e vivranno la quaresima.
Quindi vi consiglio letture e libricini oltre  farli assistere a via crucis etc, magari preparando delle immagini adatte a loro.
Buon cammino di Quaresima e ai prossimi post!
Se volete seguire anche altro potete trovarmi su facebook QUI
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Un caro abbraccio
Cristina

PERCORSO DI QUARESIMA PER BAMBINI

CARTELLONE QUARESIMA PER LA FAMIGLIA


domenica 8 settembre 2013

Preghiamo per la pace.

Buon pomeriggio,
stranamente scrivo di domenica ma ne approfitto qualche minuto.
Ieri c'è stata la giornata di digiuno per la pace nel mondo indetta dal Santo Padre Papa Francesco.
Siamo in un periodo molto critico per quanto riguarda la pace poichè sta rischiando di essere estromessa dalle nostre vite.
Non mi sono mai interessata molto di politica ma ultimamente cerco di aggiornarmi riguardo la Siria e le cose che leggo non mi piacciono affatto.
Proprio poco fa ho letto un titolo agghiacciante "Putin chiama, la Cina risponde, tutti pronti per la terza guerra mondiale" e devo dire che mi si è gelato il sangue, la situazione è veramente critica e la preghiera e il digiuno possono ancora cambiare le cose.
Purtroppo non tutti comprendono l'importanza di questi gesti, l'importanza del digiuno che serve a purificarci e a metterci in maggior connessione con Dio e la preghiera che è fondamentale per dialogare con Dio.
Il libero arbitrio che ci ha donato purtroppo porta alcuni a sostituirsi a Dio pensando di poter fare tutto a modo proprio e in questo caso pensando che la pace possa avvenire con la guerra, ragionamento completamente fuori da ogni concezione logica.
Come si può pretendere di ottenere la pace con le armi, uccidendo degli innocenti e avendo odio nel cuore??
La pace parte dal cuore e in questo modo dal cuore attraverso la preghiera arriva a Dio che ci aiuta a renderla parte della nostra vita.
Quindi non smettiamo mai di pregare per entrare in comunione con il Signore!
Di seguito un interessante video di Padre Innocenzo Gargano che ci aiuta a riflettere sul digiuno.
Buona visione e che il Signore vi benedica.
Santa domenica!