venerdì 4 ottobre 2013

Angeli o non angeli...



Buon pomeriggio,
ovunque ci siano notizie da leggere, quelle riguardo la morte sono sempre di più; dai telegiornali ai siti di informazione ai quotidiani, tutto parla di dolore e morte.
Per chi poi vive questo evento da vicino è straziante leggere di altrettanto dolore e sembra quasi che tutto ciò che è brutto prenda il sopravvento nella propria vita.
Nell'immaginario collettivo quando una persona cara lascia questo mondo pensiamo che diventi un angelo, magari non subito poichè ci sono della fasi di transizione ma alla fine per noi il risultato è quello.
Leggendo il libro "una scala per il cielo" di Lorna Byrne, rompe questo stereotipo riportandoci alla realtà dei fatti con questo:
"Capita spesso che uno spirito decida di ritornare per garantire il suo sostegno a una persona cara. A volte ritorna semplicemente per la gioia di trascorrere di nuovo del tempo in questo mondo.[...]C'è chi considera un angelo la propria nonna che ha abbandonato la dimensione terrena. Non si può escludere che il proprio angelo custode permetta allo spirito della nonna di stare vicino ai suoi cari per guidarli e sostenerli, ma affermare che la nonna sia un angelo non corrisponde al vero. Nessuno degli individui che ha vissuto in questo mondo diventa un angelo". 
Effettivamente è proprio cosi, i defunti divengono "spiriti", parola purtroppo spesso ricollegata a qualcosa di negativo ma non è cosi, mentre gli angeli non sono i nostri cari come descritto di seguito:
Nella storia della salvezza, Dio affida agli Angeli l'incarico di proteggere i patriarchi, i suoi servi e tutto il popolo eletto. Pietro in carcere viene liberato dal suo Angelo. Gesù a difesa dei piccoli dice che i loro Angeli vedono sempre il volto del Padre che sta nei Cieli.Figure celesti presenti nell'universo religioso e culturale della Bibbia - così come di molte religioni antiche - e quasi sempre rappresentati come esseri alati (in quanto forza mediatrice tra Dio e la Terra), gli angeli trovano l'origine del proprio nome nel vocabolo greco anghelos =messaggero. Non a caso, nel linguaggio biblico, il termine indica una persona inviata per svolgere un incarico, una missione. Ed è proprio con questo significato che la parola ricorre circa 175 volte nel Nuovo Testamento e 300 nell'Antico Testamento, che ne individua anche la funzione di milizia celeste, suddivisa in 9 gerarchie: Cherubini, Serafini, Troni, Dominazioni, Potestà, Virtù celesti, Principati, Arcangeli, Angeli. Oggi il tema degli Angeli, quasi scomparso dai sermoni liturgici, riecheggia stranamente nei pulpiti dei media in versione new age, nei film e addirittura negli spot pubblicitari, che hanno voluto recepirne esclusivamente l'aspetto estetico e formale. 
Leggendo il libro in questione pochi minuti fa nella descrizione della morte del marito dell'autrice ho rivissuto gli attimi prima della chiusura della bara di mia nonna e ho rivalutato la visione che avevo di spirito.
Il fatto che non sia un angelo ma uno spirito non rende meno importante ciò che è ora poichè spero vivamente con tutto il cuore che sia in Paradiso con il Signore e magari sia proprio con il suo amato marito.
Etichettare come spirito anzichè angelo non è sminuire il defunto ma dare una reale definizione di ciò che realmente diventa.
L'anima abbandona il corpo fisico che era solo l'involucro e che resta nella bara per diventare spirito in paradiso.
Lo strazio nel chiudere la bara è solo una questione materiale, il fatto che sarà l'ultima volta che vediamo la
persona a cui eravamo legati, che non potremo più riabbracciare fisicamente, incrociare il suo sguardo, averci un dialogo ma osservandola si percepisce che quel corpo è vuoto..
Purtroppo negli ultimi 3 anni tra me e mio marito abbiamo perso 4 nonni quindi di bare ne ho osservate varie e le ultime due da poco, la nonna di mio marito a marzo e mia nonna ad aprile; più osservavo il corpo e più mi dava veramente la sensazione di "vuoto", di un contenitore che non aveva più nulla..
Il discorso è decisamente ampio e soprattutto molto complesso, quindi per gli angeli, vi rimando a visitare il sito santi&beati (http://www.santiebeati.it/dettaglio/24750)
Che il Signore vi benedica.
Buon fine settimana!

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