Questa settimana vi parleremo di una canzone che chiunque conosce, grandi e piccini...
ADESTE FIDELES.
Cosi come non c'é chiesa nella quale l'intera Assemblea non lo canti a gran voce il giorno di Natale.
La storia di Adeste Fideles ( Venite Fedeli), è sempre stata avvolta nel mistero e ancora oggi purtroppo non si riesce a stabilire con certezza chi possa essere l’autore di testo e musica del tradizionale canto.
Inizialmente il testo fu attribuito a San Bonaventura, uno studioso italiano del XIII secolo, mentre in altri momenti storici, a vari monaci portoghesi, tedeschi, spagnoli e cistercensi.
La musica invece è stata attribuita a molti compositori tra cui i musicisti inglesi John Reading, padre e figlio, Handel e Marcos Antonio da Fonesca (1762-1830) un musicista portoghese, fino ad arrivare al musicista britannico John Francis Wade.
Ma chi è John Francis Wade?
La musica invece è stata attribuita a molti compositori tra cui i musicisti inglesi John Reading, padre e figlio, Handel e Marcos Antonio da Fonesca (1762-1830) un musicista portoghese, fino ad arrivare al musicista britannico John Francis Wade.
Ma chi è John Francis Wade?
E' un religioso cattolico nato presumibilmente nel 1711 in Inghilterra e morto il 16 agosto 1786 a Douai in Francia.
Wade si guadagnava da vivere copiando e vendendo semplici canti e altre musiche, e insegnando latino e canti religiosi.
Wade si guadagnava da vivere copiando e vendendo semplici canti e altre musiche, e insegnando latino e canti religiosi.
Fu proprio grazie alla copia di Wade che il canto Adeste Fideles è diventato popolare.
Copia prodotta nel 1743, forse già nel 1740 le cui parole e musica appaiono in cinque manoscritti; il manoscritto Jacobite scritto attorno al 1740-1744, secondo gli editori del New Oxford Book of Carols, sembra sia la prima copia conosciuta scritta dalla penna di Wade.
Poi troviamo una versione simile in The Adeste Fideles: A Study On Its Origin and Development di Dom Jean Stéphan (Devon, Inghilterra: Buckfast Abbey Publications, 1947).
Copia prodotta nel 1743, forse già nel 1740 le cui parole e musica appaiono in cinque manoscritti; il manoscritto Jacobite scritto attorno al 1740-1744, secondo gli editori del New Oxford Book of Carols, sembra sia la prima copia conosciuta scritta dalla penna di Wade.
Poi troviamo una versione simile in The Adeste Fideles: A Study On Its Origin and Development di Dom Jean Stéphan (Devon, Inghilterra: Buckfast Abbey Publications, 1947).
La copia che appare in questo studio fu trovata dal reverendo Frost nel 1946 ed è l’unica in cui manca la firma di Wade.
Altra copia la troviamo allo Stonyhurst College, Lancashire, 1750.
Altra copia la troviamo allo Stonyhurst College, Lancashire, 1750.
In questo caso è la versione trovata in Cantus Diversi pro Dominicis et Festis di John Francis Wade, il cui titolo è mutato in "In Nativitate Domini Hymnus".
Secondo il curatore della biblioteca dello Stonyhurst College, nella prima riga è scritta Adeste Fideles (e non Adeste Fidelis come si pensava).
Stephan sostiene che Wade scrisse sia le parole che la musica, raccogliendo molti fatti riguardanti i manoscritti stessi.
Nell’esaminare il manoscritto Jacobite, Stephan arrivò al punto di studiarne persino le filigrane, che furono identificate da un esperto e datate tra il 1720 e il 1750, per cui tutto corrispondeva alla mano di Wade.
Notò che la versione di Adeste Fideles nel manoscritto di cui abbiamo parlato sopra, differiva in alcuni aspetti materiali rispetto alle altre versioni conosciute, ovvero nel ritornello che è cambiato da “Venite adorade” a“Venite adoremus” oltre ad essere stato scritto in 3/4, mentre tutte le versioni successive sono scritte in 4/4.
Stephan sostiene che Wade scrisse sia le parole che la musica, raccogliendo molti fatti riguardanti i manoscritti stessi.
Nell’esaminare il manoscritto Jacobite, Stephan arrivò al punto di studiarne persino le filigrane, che furono identificate da un esperto e datate tra il 1720 e il 1750, per cui tutto corrispondeva alla mano di Wade.
Notò che la versione di Adeste Fideles nel manoscritto di cui abbiamo parlato sopra, differiva in alcuni aspetti materiali rispetto alle altre versioni conosciute, ovvero nel ritornello che è cambiato da “Venite adorade” a“Venite adoremus” oltre ad essere stato scritto in 3/4, mentre tutte le versioni successive sono scritte in 4/4.
Il testo Adeste Fideles o Venite Fedeli; originariamente Wade scrisse quattro strofe di Adeste Fideles negli anni ’40.
Adeste fideles laeti triumphantes,
Venite, venite in Bethlehem.
Natum videte Regem Angelorum:
Venite, adorate: Venite, adorate
Venite, adorate Dominum.
Ma nel 1822 furono aggiunti altri tre versi da Abbé Jean Francois Borderies (1764-1832) quando furono stampati nel suo Office de St Omer.
Si narra che Borderies ascoltò l’inno cantato mentre era in esilio in Inghilterra nel 1793 e scrisse le tre strofe aggiuntive dopo il suo ritorno in Francia nel 1794.
Inoltre un altro versetto latino fu scritto da un autore sconosciuto ma di origini forse galliche e stampato in Belgio intorno al 1850 e a Parigi intorno al 1868; la prima riga è Stella duce, Magi.
Adeste fideles læti triumphantes,
venite, venite in Bethlehem.
Natum videte Regem angelorum.
Venite adoremus Venite adoremus
Venite adoremus Dominum.
En grege relicto humiles ad cunas,
vocati pastores adproperant,
et nos ovanti gradu festinemus.
Venite adoremus, Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.
Æterni Parentis splendorem æternum,
velatum sub carne videbimus,
Deum infantem pannis involutum.
Venite adoremus, Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.
Pro nobis egenum et fœno cubantem
piis foveamus amplexibus;
sic nos amantem quis non redamaret?
Venite adoremus, Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.
La quarta strofa, di autore anonimo, scritta per l’Epifania
Stella duce, Magi
Christurn adorantes,
Aurum, thus, et myrrham
Dant munera.
Jesu Infanti
Corda praebeamus
Venite adoremus Dominum.
La canzone venne tradotta in inglese molte volte, la prima conosciuta è del 1789 e iniziava con "Come, faithful all, rejoice and sing".
Adeste fideles læti triumphantes,
venite, venite in Bethlehem.
Natum videte Regem angelorum.
Venite adoremus Venite adoremus
Venite adoremus Dominum.
En grege relicto humiles ad cunas,
vocati pastores adproperant,
et nos ovanti gradu festinemus.
Venite adoremus, Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.
Æterni Parentis splendorem æternum,
velatum sub carne videbimus,
Deum infantem pannis involutum.
Venite adoremus, Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.
Pro nobis egenum et fœno cubantem
piis foveamus amplexibus;
sic nos amantem quis non redamaret?
Venite adoremus, Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.
La quarta strofa, di autore anonimo, scritta per l’Epifania
Stella duce, Magi
Christurn adorantes,
Aurum, thus, et myrrham
Dant munera.
Jesu Infanti
Corda praebeamus
Venite adoremus Dominum.
La canzone venne tradotta in inglese molte volte, la prima conosciuta è del 1789 e iniziava con "Come, faithful all, rejoice and sing".
Nel 1892 c’erano oltre 38 traduzioni!!
La traduzione più popolare di Adeste Fideles in inglese è quella del prete inglese Frederick Oakeley, nato il 5 settembre 1802 a Shrewsbury, nello Shropshire, in Inghilterra.
La traduzione più popolare di Adeste Fideles in inglese è quella del prete inglese Frederick Oakeley, nato il 5 settembre 1802 a Shrewsbury, nello Shropshire, in Inghilterra.
In origine, la prima riga cantava "Ye faithful, approach ye", questa versione non venne mai pubblicata ma fu molto utilizzato nella Margaret Chapel tanto che lo portò ad una popolarità diffusa.
Questa nuova versione fu stampata nell’Altar Hymnal nel 1885 come "Ye Faithful, Approach Ye" e divenne la base della versione stampata in The English Hymnal (# 614, 1906) che poi diventò lo standard di questa christmas carol conosciuta come "O Come All Ye Faithful".
Testo di O Come All Ye Faithful
O come, all ye faithful,
Joyful and triumphant,
O Come ye, O come ye, to Bethlehem.
Come and behold Him,
Born the King of Angels;
Chorus
O come, let us adore Him,
O come, let us adore Him,
O come, let us adore Him, Christ the Lord.
God of God,
Light of Light,
Lo! he abhors not the Virgines womb;
Very God, Begotten not created. Chorus
See how the shepherds,
Summoned to His cradle,
Leaving their flocks, draw nigh with lowly fear;
We too will thither
Bend our joyful footsteps: Chorus
Lo! star-led chieftains,
Magi, Christ adoring,
Offer Him frankincense, gold, and myrrh;
We to the Christ child,
Bring our hearts’ oblations: Chorus
Child, for us sinners
Poor and in the manger,
Fain we embrace Thee,
With awe and love;
Who would not love Thee,
Loving us so dearly? Chorus
Sing, choirs of angels,
Sing in exultation;
Sing, all ye citizens of heaven above!
Glory to God,
In the highest; Chorus
At the entrance into the choir. Unison.
Yea, Lord, we greet Thee,
Born this happy morning;
Jesu , to Thee be glory given;
Word of the Father,
Now in flesh appearing. Chorus
Ecco ora la versione in italiano di Adeste Fideles, che tradotta diventa Venite Fedeli, che si canta anche durante le liturgie.
Questa nuova versione fu stampata nell’Altar Hymnal nel 1885 come "Ye Faithful, Approach Ye" e divenne la base della versione stampata in The English Hymnal (# 614, 1906) che poi diventò lo standard di questa christmas carol conosciuta come "O Come All Ye Faithful".
Testo di O Come All Ye Faithful
O come, all ye faithful,
Joyful and triumphant,
O Come ye, O come ye, to Bethlehem.
Come and behold Him,
Born the King of Angels;
Chorus
O come, let us adore Him,
O come, let us adore Him,
O come, let us adore Him, Christ the Lord.
God of God,
Light of Light,
Lo! he abhors not the Virgines womb;
Very God, Begotten not created. Chorus
See how the shepherds,
Summoned to His cradle,
Leaving their flocks, draw nigh with lowly fear;
We too will thither
Bend our joyful footsteps: Chorus
Lo! star-led chieftains,
Magi, Christ adoring,
Offer Him frankincense, gold, and myrrh;
We to the Christ child,
Bring our hearts’ oblations: Chorus
Child, for us sinners
Poor and in the manger,
Fain we embrace Thee,
With awe and love;
Who would not love Thee,
Loving us so dearly? Chorus
Sing, choirs of angels,
Sing in exultation;
Sing, all ye citizens of heaven above!
Glory to God,
In the highest; Chorus
At the entrance into the choir. Unison.
Yea, Lord, we greet Thee,
Born this happy morning;
Jesu , to Thee be glory given;
Word of the Father,
Now in flesh appearing. Chorus
Ecco ora la versione in italiano di Adeste Fideles, che tradotta diventa Venite Fedeli, che si canta anche durante le liturgie.
Potete utilizzarla anche per le meditazioni di questo avvento.
Venite Fedeli, l’angelo ci invita
venite, venite a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
La luce del mondo brilla in una grotta:
la fede ci guida a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
La notte risplende, tutto il mondo attende:
seguiamo i pastori a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
Il Figlio di Dio, Re dell’universo,
si è fatto bambino a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
Sia gloria nei cieli, pace sulla terra
un angelo annuncia a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
Venite Fedeli, l’angelo ci invita
venite, venite a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
La luce del mondo brilla in una grotta:
la fede ci guida a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
La notte risplende, tutto il mondo attende:
seguiamo i pastori a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
Il Figlio di Dio, Re dell’universo,
si è fatto bambino a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
Sia gloria nei cieli, pace sulla terra
un angelo annuncia a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite adoriamo, venite adoriamo, venite adoriamo,
il Signore Gesù.
___________________
1. OH LITTLE TOWN OF BETHLEHEM
Video: https://www.youtube.com/watch?v=jyPMDD8fGeA
https://www.youtube.com/watch?v=E3GqXdarBPo
2.ADESTE FIDELES
Video: https://www.youtube.com/watch?v=HiMuelud5uA
https://www.youtube.com/watch?v=_z_bE6b-WiA
https://www.youtube.com/watch?v=nZ7cWPejR0Y
3.O COME O COME EMMANUEL (VENI VENI EMMANUEL)
Video: https://www.youtube.com/watch?v=MD-jBLZSZNU
https://www.youtube.com/watch?v=iWCISA8MOnU
4.GABRIEL’S MESSAGE
Video: https://www.youtube.com/watch?v=ojelXkBUpMo
https://www.youtube.com/watch?v=dQ5wmFi9sfA
5. I HEARD THE BELLS ON CHRISTMAS DAY
Video: https://www.youtube.com/watch?v=M7670CXvPX0
https://www.youtube.com/watch?v=RIsoALn2Aac
6. THERE IS NO ROSE OF SUCH A VIRTUE
Video: https://www.youtube.com/watch?v=tJbVj1gOIRc
https://www.youtube.com/watch?v=uBYpju2YQeo
7.LITTLE DRUMMER BOY
Video: https://www.youtube.com/watch?v=qJ_MGWio-vc
https://www.youtube.com/watch?v=P0HDwfelMJs
https://www.youtube.com/watch?v=3lng_pSEuQQ
Buon ascolto e buona visione!
Diteci se avete anche suggerimenti :)
Cristina.
(Fonte wikipedia, hymn sand carols of christmas, blog della musica)
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