giovedì 25 giugno 2020

Spiaggia e modestia, a braccetto sotto il sole.



Dopo circa 2 anni di richieste da parte delle tanto pazienti lettrici, mi sono decisa a scrivere questo pezzo in cui parlo di un tema scottante (e non per il sole), la modestia in spiaggia (o in piscina).
Ammetto che il mio tentennare riguarda principalmente la fatica nel trovare le parole giuste per poter parlare di questo tema.

Nell'ambiente della moda modesta ci sono visioni che differiscono per alcuni dettagli, da quelle più "fiscali" a quelle che lo sono meno e, indipendentemente dalla propensione personale, credo che alla base ci debba essere sempre il rispetto per le scelte altrui, nel momento in cui ci sentiamo migliori di altre stiamo sbagliando qualcosa.. (la correzione fraterna è diversa).
La moda modesta segue determinati canoni (come dicevo, più o meno ampi) e per questo al massimo preferisco dire che un abito "non rientra nella moda modesta", ma se un abito non rientra in quei canoni non significa che sia sempre immodesto.
Forse un ragionamento troppo "politically correct", ma ognuna ha il proprio percorso, l'importante è essere in perenne cammino e cercare di comprendere almeno le basi.
Nessuno vi obbliga a seguire la moda modesta ma a me piace viverla, trasmetterla, parlarne e se state leggendo questo articolo significa che siete interessate alla modestia o almeno vi incuriosisce il tema.
Inoltre se mi conoscete un po, sapete che la mia linea è una via di mezzo; cercando di essere precisa,  suddivido la modestia in gruppi o gradi.
Giusto per capirci, se una mette il tankini o i pantaloncini con maglietta non è una "suora" o castigata, se una mette un bikini non è una poco di buono.

Dobbiamo partire dall'idea di chiedersi: "perchè indosso un determinato costume?", per comodità, per un certo tipo di abbronzatura, per mettermi in mostra... soprattutto (e questa è una dritta dell'amica Chiara), anzichè dire "che male c'è?", chiediamoci "che bene c'è in questo?"...
Una risposta sincera vi aiuterà sicuramente nella scelta.
In tutta onestà spesso mi sono risposta "per mettermi in mostra", ma da quando vedo la cosa in modo diverso, mi rendo conto che scoprirmi ora mi mette a disagio (e non per la pancetta).

I criteri importanti e semplici da seguire sono il pudore e la decenza... esattamente come lo seguiamo per la moda quotidiana, ancora di più per quella in spiaggia dato che tende a far esporre molto di più il corpo rispetto al quotidiano.
Tenete ben presente che queste regole andrebbero trasmesse anche alle bambine, per loro il discorso non cambia, prima iniziano a capire certi canoni con annesse motivazioni, meglio sarà e diventerà per loro automatico crescendo (lo sto sperimentando con mia figlia)

Solitamente si va in spiaggia per rilassarsi prendendo il sole, fare una nuotata e/o per far giocare i bambini per cui andarci in jeans e maglietta diventa un po scomodo e difficile soprattutto per il caldo.
Fortunatamente possiamo scegliere tra tantissime tipologie di costumi, e per questi scopi, quelli che rientrano nella moda modesta li trovo i più indicati, soprattutto per la comodità.
Giocare in spiaggia o in acqua dovendo continuamente sistemare il costume sopra e sotto non possiamo dire sia comodo, stare attente a come ci si muove, al piccolo che magari tira un po e ci slaccia il pezzo sopra, il continuare a togliersi dal sedere lo slip che si sposta... ecco, forse non è cosi comodo.
Vogliamo parlare poi del fatto che ogni costume che rientra nella moda modesta è adatto ad ogni donna, dalla più magra alla più curvy? Non è da poco!

La moda modesta non è cosi "estremista", ovviamente ammetto che allo stesso tempo ci sarebbero certamente delle obiezioni per quanto riguarda l'utilizzo di perizomi o brasiliane in spiaggia, questi, certamente con la modestia non hanno nulla a che fare.
Nello specifico c'è da dire che perizoma, tanga, brasiliane e monokini rientrano nella categoria dei costumi immodesti, poichè, come spiega il vocabolario con questo termine, sono privi di pudore.

Facendo ricerche online ho scoperto che esistono ben 16 tipologie di costumi e solo le seguenti:
1.  BANDEAU O A FASCIA: bikini con la parte sopra a fascia, può essere una semplice fascia.
2. BIKINI: sapevate che il primo risale al 1946? comunque è il classico costume a due pezzi.
3. BIKINI A TRIANGOLO: classico bikini con la parte superiore non fatta a reggiseno ma con due triangoli che scorrono lungo un laccetto orizzontale. (non rientra nella moda modesta)
4. BRASILIANA: questo slip diciamo che copre leggermente di più di un perizoma, per cui il lato B è parzialmente coperto. (non rientra nella moda modesta... no!)
5. HALTER TOP BIKINI: la parte alta del bikini si allaccia dietro al collo e scopre solo le spalle, è simile ai top delle giocatrici di beach volley.
6. INTERO: beh, questo è il must da sempre, non è mai passato di moda e ce ne sono di splendidi rispetto a svariati anni fa.
7. INTERO MONOSPALLA: costume intero ma con una sola spallina.
8. MONOKINI: ho scoperto questo genere di costume mentre scrivo e diciamo che sono un po perplessa, soprattutto perchè risale al 1964; slip alto con due bretelle che andrebbero a coprire leggermente il seno... (non rientra nella moda modesta, no no!!!)
9. PERIZOMA/TANGA: slip che non copre il lato B (non rientra nella moda modesta, proprio no!)
10. SCUBA: Simile alla tuta da sub ma non cosi coprente perchè esiste sia in versione costume intero che bikini a taglio sport.
11. SKIRTINI: costume da bagno dotato di gonnellino più o meno lungo.
12. TANKINI: è un bikini perché composto da 2 pezzi, ma la parte superiore è simile ad una canotta.
13. TRIKINI: costume intero con aperture più o meno ampie ai lati (fascia che collega parte sopra alla parte sotto).
14. ABITI DA BAGNO: sono dei veri e propri abitini con spalline più o meno larghe.
15. BIKINI VINTAGE: costume con slip a vita alta e reggiseno strutturato.
16. PANTALONCINI: la parte superiore può essere a piacimento, mentre quella inferiore sono dei pantaloncini sport per cui molto versatile.

Dopo questa carrellata di tipologie di costumi, direi che possiamo dividerli nei 3 gruppi di cui vi parlavo nel precedente articolo (lo trovate QUI).

- Primo gruppo: Abiti da bagno, pantaloncini e top.
- Secondo gruppo: abiti da bagno,tankini, bikini vintage, skirtini, intero, intero monospalla, pantaloncini
- Terzo gruppo: bikini, a fascia, halter top bikini, intero, intero monospalla, scuba, skirtini, tankini, trikini, bikini vintage.

Quelli che mancano sono stati citati precedentemente come non modesti.

Ci sarebbe anche la parentesi copri costume, nel tragitto dall'hotel/appartamento alla spiaggia non possiamo di certo andarci in costume!!! Cosi come l'andare al bar della spiaggia per un gelato.
In commercio ci sono splendidi copricostume non trasparenti, la versione caftano è molto gettonata.
Inoltre c'è da dire che alcune tipologie di costumi modest permettono anche di poter andare al bar della spiaggia o nel tragitto fino alla spiaggia aggiungendo solo un semplice pareo.



I modelli che seguono sono esempi dei costumi meno conosciuti o più fraintesi:


Abiti da bagno e tankini:



 Bikini Vintage:


Halter top bikini:


Skirtini in alcune varianti:


Intero e intero monospalla:



Pantaloncini:




Spero di essere stata utile, nel frattempo....Buona spiaggia!!!
Un abbraccio.

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