mercoledì 6 agosto 2025

Atto di rinuncia di Padre Pio e Padre Amorth; per rinunciare al maligno.

 


Tempo fa nel profilo instagram e in alcuni video ho accennato all'atto di rinuncia fatto tempo fa, oramai credo sia trascorso più di un anno. Scoprii questa pratica parlando con alcune amiche.
L'atto di rinuncia è una preghiera di (auto)liberazione che, attraverso un elenco, permette alla persona di rinunciare ufficialmente a tutto ciò che ha fatto di sbagliato nel passato. Non è un esorcismo ufficiale (quello è riservato ai sacerdoti autorizzati), ma una preghiera di autoliberazione e protezione spirituale, rivolta a Dio, con la quale il fedele rinuncia al male e si affida completamente a Gesù e a Maria.

Per esperienza personale posso dirvi che è estremamente efficace se detta con fede e fiducia in Dio. 
La mia conversione ha avuto inizio molto tempo fa, con periodi di dubbi e tentazioni, con un forte combattimento legato al mio passato nella wicca. Quando frequenti per molto tempo certi ambienti e determinate pratiche, ci sono rumori, profumi e sensazioni che ti tormentano anche quando pensi di esserne uscita totalmente. E' solo un'illusione e arrivi a pensare che sia normale quando in realtà non è così. Non può essere normale quando il solo cinguettio degli uccellini ti manda il tilt perché rievoca le sensazioni dei rituali di primavera. Così come non può essere normale che il solo accendere una candela rievochi immagini dei rituali fatti.
Si pensa che tutto ciò sia una sorta di punizione per ciò che è stato fatto in passato e che sia giusto così. Posso dirvi che non è giusto e che ciò va combattuto ed è solo uno stratagemma del maligno per non farci sentire liberi.

Con assoluta certezza vi dico che potete essere liberi ma per esserlo realmente va fatto un passo importante e, certe volte, doloroso; ripensare a tutto ciò che abbiamo fatto non conforme alla nostra fede in Cristo e rinunciarvi in modo consapevole.
Potrebbe essere più complesso del previsto perché il maligno si metterà in mezzo, ci farà pensare che è tutto inutile, che non ne vale la pena, ci bloccherà mentre lo stiamo recitando, non ci permetterà di finirlo ma dobbiamo essere più forti di tutto questo.
Quando pensai di farlo, rimandai per settimane, poi presi coraggio, trovai l'atto di rinuncia, lo sistemai aggiungendo cose che avevo fatto e che non erano segnate, approfittai del primo venerdì del mese con l'adorazione e, con i miei fogli stampati mi misi in un angolo e iniziai. Non fu facile, ma lo portai a termine anche se, da subito mi ritrovai con nausea e mal di testa.

Qui di seguito vi lascio l'atto di rinuncia che ho utilizzato, inoltre vi lascio anche il link per scaricare il pdf da stampare. Vi ricordo che dovete sistemarlo in base alla vostra storia per cui se manca qualcosa dovete aggiungerlo.

ATTO DI RINUNCIA

Nel Nome di Gesù Cristo rinuncio a satana e ad ogni legame occulto, alla sua “opera sul mio spirito, alla sua opera sul mio corpo, e alla sua opera sulla mia mente, e a tutti i legami con ogni suo seguace. Io rifiuto il male che ci si è infiltrato nella mia vita, perché mi sono allontanato da Gesù, perché ho abbandonato i sacramenti, perché ho trascurato la preghiera, perché mi sono dedicato solo a tutto ciò che passa. Rifiuto il male che ho accettato e che ho compiuto per ignoranza e leggerezza, per rabbia o per incoscienza, per paura di essere criticato, per delusione o per cattivi esempi, o per autolesionismo distruttivo infusomi. Prendo coscienza e ritratto qualunque male che ho compiuto o che ho procurato ai miei genitori, alla mia famiglia, ai miei amici, ai miei superiori, alla società tutta. In modo particolare rifiuto le azioni spiritualmente inquinanti: le parolacce, le bestemmie, le promesse ed i giuramenti falsi, l’usura, le ingiustizie, i favoritismi, le sedute spiritiche, tutte le pratiche occulte e quelle di cui mi sono state imposte al di fuori della mia volontà. O Cristo Gesù, Mio Re e Redentore, per la Potenza della Tua Santa Croce ed in virtù del Tuo Preziosissimo Sangue, Salvami. “In Nome di Gesù Cristo, rinuncio allo ‘spirito negativo’ di: Avarizia – Risentimento – Rancore – Odio – Maledizione – Invidia – Gelosia – Orgoglio – Menzogna – Divisione – Paura – Superbia – Vendetta – Violenza – Potere – Vanagloria – Impudicizia – Lussuria – Adulterio – False religioni e spiritualità – Inganno religioso – Ateismo – Massoneria – Anticristo – Asmodeo – ogni pratica New Age – Reiki – Astrologia – Negromanzia – Cartomanzia – Divinazione – Medianità – Occultismo – Spiritismo – Stregoneria – Magia – Gola – Fumo – Alcolismo – Droga – Scoramento – Turpiloquio – Agitazione – Ira – Ozio – Accidia – Confusione – Angoscia – Alienazione – Depressione – Disperazione – Tentato suicidio. Ed ora per il Sacramento del Battesimo, che mi ha reso figlio di Dio, della Cresima che mi ha confermato nella Sua Grazia, della Confessione che mi ha perdonato da ogni peccato, dell’Eucaristia che mi ha fatto partecipe del Corpo di Gesù; ora nel Nome di Gesù, Nostro Signore, innanzi al Quale ogni ginocchio si piega nei Cieli, sulla terra e sotto terra, per l’autorità che ha dato a coloro che credono, per intercessione della Santissima Vergine Maria, l’Immacolata Concezione, degli Angeli, degli Arcangeli, S. Michele, S. Raffaele, S. Gabriele, di San Giuseppe, dei Santi tutti, chiedo di spezzare ogni legame con qualsiasi persona, setta, o ideologia che mi ha allontanato da Gesù, Mio Dio e Mio Signore, perché, se ancora permane in me e nella mia famiglia qualche legame iniquo che mi assoggetta a satana, ora sia vanificato e reso impotente per il Nome Santo di Gesù, per le Sue Santissime Piaghe, per il Suo Preziosissimo Sangue e la Sua morte in Croce, che ci ha liberati da ogni schiavitù con il peccato. Sia legato alla Tua Croce, o Gesù, ogni potere degli spiriti maligni che mi tormentano. Il vostro tempo è terminato, ora voi, ‘forze del male’, ‘spiriti immondi’, non potete più insidiarci perché Gesù Cristo, mio Potente Signore, vi ricaccia nell’inferno, da dove non potete più ritornare ed avere nessuna altra influenza su di me per disturbarmi. Così sia. Amen, Amen, Amen! ALLELUIA – ALLELUIA – ALLELUIA!”

RINNOVO DELLE PROMESSE BATTESIMALI E CRISMALI

Mio Signore e mio Dio, ti rinnovo le promesse del mio battesimo e della mia cresima, con le quali un ho rinunciato a satana e alle sue opere e mi sono impegnato a servire fedelmente Dio, nella santa Chiesa cattolica.

Rinuncio al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio.

Rinuncio alle seduzioni del male, per non lasciarmi dominare dal peccato.

Rinuncio a satana, origine e causa di ogni peccato.

Credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra.

Credo in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre.

Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna.

Credo che solo in Gesù Cristo posso trovare la salvezza dai mali che mi affliggono e che solo a Lui devo affidarmi.

Dio Onnipotente, Padre del Signore Gesù Cristo, che mi ha liberato dal peccato e mi ha fatto rinascere dall’Acqua e dallo Spirito Santo, mi custodisca con la sua grazia in Cristo Gesù, mio Signore, per la vita eterna. Amen.

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria.


SCARICA QUI LA VERSIONE PDF

Buona preghiera e buona nuova vita da persone libere in Cristo.

domenica 13 aprile 2025

Settimana Santa: verso la Risurrezione.




Ho pensato di condividere anche qui i consigli pratici e spirituali per vivere la Settimana Santa giorno per giorno pubblicati nel profilo instagram.

La Settimana Santa è il cuore dell’anno liturgico.
È il momento in cui Gesù ci prende per mano e ci conduce dal buio alla luce, dalla morte alla vita.
Non è solo da guardare, è da vivere. Ogni giorno è un’occasione per seguirlo più da vicino, con piccoli gesti concreti. Partendo dall'idea che non serve essere perfetti, serve esserci. Con cuore sincero, anche stanco. Anche pieno di cose.
Ora vedremo giorno per giorno alcune piccole proposte, troverete anche dei link a materiale audio e video che potrebbero esservi utili. Durante la settimana inoltre troverete qualche altro aiuto nel profilo instagram.

DOMENICA DELLE PALME: Entra con Gesù

“Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!” (Mc 11,9)

Spunto: Porta a Messa un ramo d’ulivo come gesto consapevole: accogli Gesù nella tua vita così com’è. Oggi lo accolgo con le palme, domani lo seguo con la croce?

Azione concreta: Scrivi su un foglietto ciò che oggi vorresti “stendere” davanti a Gesù, come la folla stendeva mantelli e rami: paure, desideri, fatiche, scelte.

Simbolo: Il ramo → segno di festa, ma anche di fedeltà.


LUNEDI' SANTO: inizia in silenzio

“Maria unse i piedi di Gesù con olio profumato” (Gv 12,1-11)

Spunto: Fai un gesto silenzioso d’amore per qualcuno oggi, senza dirlo a nessuno.

Simbolo: Olio profumato → rendi profumata la tua giornata con una parola dolce. Se preferisci puoi anche profumare gli ambienti di casa.


MARTEDI' SANTO: riconosci il tradimento

“Uno di voi mi tradirà” (Gv 13,21)

Spunto: Esamina il cuore: quali atteggiamenti ti allontanano da Gesù? Scrivi una preghiera personale di pentimento.

Simbolo: Un cuore spezzato → ma che vuole guarire.


MERCOLEDI' SANTO: sii fedele nelle piccole cose

Giuda cerca un’occasione per tradire

Spunto: Fai bene oggi una piccola cosa che di solito trascuri (es. una faccenda, una telefonata, un dovere scomodo).

Simbolo: Una moneta → scegli di “non vendere” il tuo tempo a ciò che non vale.

Qui trovate un audio utile per meditare questa giornata: PODCAST


GIOVEDI' SANTO: celebra il dono

“Fate questo in memoria di me” (Lc 22,19)

Spunto: Partecipa alla Messa in Coena Domini e/o dedica tempo alla gratitudine: ringrazia Gesù per l’Eucaristia. Spezza del pane con la tua famiglia o con chi è solo. Prepara la cena ebraica. (la trovi a fine articolo)

Simbolo: Il pane → dono spezzato per amore.

Qui trovate un audio per meditare questa giornata: PODCAST


VENERDI' SANTO: rimani sotto la croce

“Stavano presso la croce di Gesù sua madre...” (Gv 19,25)

Spunto: Vivi un momento di silenzio, digiuno, preghiera davanti alla croce. Se puoi, fai la Via Crucis o un gesto di perdono. (trovi una via crucis nel canale YouTube)

Simbolo: Una croce spoglia → portala con amore.

Qui trovate un audio per meditare questa giornata; PODCAST

SABATO SANTO: abita il silenzio

Il giorno del silenzio, del sepolcro, dell’attesa.

Spunto: Sospendi social/media per qualche ora. Crea silenzio esteriore per ascoltare Dio nel cuore.

Simbolo: Una pietra → segno di chiusura... e promessa di apertura.


SANTA PASQUA: rinasci in Lui

“È risorto, non è qui!” (Mc 16,6)

Spunto: Festeggia con il cuore pieno di gioia! Ringrazia per ciò che è rinato in te. Condividi un augurio sincero con qualcuno che non se lo aspetta.

Simbolo: Luce accesa → Cristo è la nostra Luce!


CENA EBRAICA:

- azzimi: pane non lievitato, farina e acqua simbolo della debolezza, della miseria, dell’ impotenza a ricordo della situazione di schiavitù in Egitto.
- agnello arrostito: in ricordo del sacrificio pasquale, che non ha più luogo, perché portato a compimento da Gesù;
- uovo: in ricordo dell’offerta che aveva luogo ad ogni festa, simbolo dell’eternità della vita;
- erbe amare: simbolo della vita difficile che gli Ebrei avevano condotto fino alla loro liberazione;
- haroset: piatto composto da mele e noci, ricorda il cemento e la malta che gli Ebrei dovevano preparare in Egitto;
- aceto o succo di limone: indica l’amarezza della schiavitù;
- vino: rappresenta la gioia e la festa per il dono della salvezza.

L'obiettivo principale potrebbe essere il semplice rendersi conto che la Settimana Santa può essere vissuta bene anche se si ha il cuore un po’ stropicciato, le ginocchia un po’ sporche e la voglia (o almeno il desiderio) di rimettersi in cammino. In questi giorni non dobbiamo fare, ma "esserci".
Con semplicità. Con verità. Con quel poco che abbiamo o con niente tra le mani ma volte verso l'alto. Un passo al giorno. Con il cuore e lo sguardo rivolti verso la croce...

Buon cammino di risurrezione.
Cristina

domenica 29 dicembre 2024

Te Deum Laudamus; c'è sempre qualcosa per ringraziare.

 


Eccomi con il Te Deum Laudamus, da qualche anno fa parte della tradizione del blog ospitare il riassunto di ciò che è accaduto con una serie di ringraziamenti a Dio per ciò che è stato l'anno che si sta per concludere.
In un tempo in cui si tende a non vedere nulla di buono se le cose vanno diversamente rispetto a ciò che ci eravamo prefissati, vorrei spezzare una lancia a favore degli imprevisti, a volte ingombranti, che permettono di fare spazio alla grazia che si può vedere una volta usciti dalla nebbia del mondo. Mi capita spesso di leggere che non si ha nulla per cui ringraziare e la cosa mi rattrista molto perché in realtà non credo proprio si a così. Si tende invece a fissarsi su ciò che va male e dimenticare le cose belle che ci accadono ogni giorno, sì, perché ogni giorno c'è almeno una cosa per cui rendere grazie, prima di tutto la vita, l'alzarsi ogni mattina e arrivare a fine giornata, il sorriso di una persona, l'avere una casa, un lavoro, una famiglia, del cibo, e spesso chi non ha tutto questo riesce a ringraziare lo stesso per qualcosa. Dopo questa premessa ecco il mio semplice te deum..

Te deum laudamus... per il primo anno cancer free o per meglio dire, un anno da quando mi è stato rimosso il tumore (i tumori). Un anno con i controlli ok. Un anno da quando è iniziato un nuovo percorso che mi ha cambiata e ha cambiato chi mi sta intorno (buona parte di essi). 
Te deum laudamus... per aver iniziato l'anno con la visita oncologica e con notizie confortanti anche se tutto resta nelle Tue mani (e sai quanto per me sia difficile).
Te deum laudamus... per avermi insegnato a chiedere, a capire che non tutto dipende da me, che c'è il tempo per fermarsi, osservare e comprendere.
Te deum laudamus... per le settimane di convalescenza che mi hanno permesso di ridurre i ritmi folli che avevo e che mi hanno portata a vivere con meno fretta è più consapevolezza. Peccato sia durato poco, ma ho notato che in questi giorni ci stai lavorando ancora per farmelo capire.
Te deum laudamus... per Jessica Hanna (blessed by cancer) che seguo su instagram (ora il profilo è portato avanti dal marito), perché mi ha insegnato che il Signore fa bene tutte le cose anche quando c'è di mezzo la malattia, anche quando sai che le cose non andranno come vorresti e le accetti. Per avermi fatto capire che crollare, piangere per la paura di non riuscire ad accettare sono emozioni sane e che ci stanno senza che ciò possa togliere la fiducia in Te Signore.
Te deum laudamus... per la prima confessione di Mattia.
Te deum laudamus... per la mia testardaggine e pignoleria che mi ha permesso di vedere che effettivamente qualcosa non andava con le terapie, anche se dopo mesi stiamo ancora cercando una soluzione. Tu la soluzione ce l'hai, è dentro di me da tempo...
Te deum laudamus... per la mia condizione di salute che mi ha portata ad osare scrivendo un romanzo fantasy per ragazzi. Se non avessi avuto la diagnosi probabilmente non avrei mai provato. Continuerò la lode quando verrà pubblicato il prossimo anno.
Te deum laudamus... perché sto imparando ad ascoltare quello che credevo essere il "mio istinto" ma che in realtà sei Tu che mi guidi ogni giorno. Ti sento, non sempre ti ascolto, ma ti sento...
Te deum laudamus... per le vacanze in montagna di quest'estate (nonostante non sia stata bene), quattro giorni circondata da tutto ciò che amo: la mia famiglia, i monti e il silenzio per la contemplazione.
Te deum laudamus... per l'attesa (snervante) dell'esito di un esame importante, mi porta a mettere tutto nelle Tue mani quando in realtà vorrei avere il controllo di ogni cosa.
Te deum laudamus... per l'umana paura che ogni tanto prende il sopravvento. Mi ricorda che, indipendentemente dalla malattia, ognuno di noi è terminale e non deve perdere tempo. Certo è che, quando la malattia c'è, la paura rischia di sovrastare la grazia, rischia di farti sprecare tempo e ti distoglie dal vivere pienamente. Mi fido di te ma so che nella paura mi consoli.
Te deum laudamus... per tutti i controlli che mi aspettano appena varcata la soglia del 2025 perché un check-up di inizio anno è, per me, il modo migliore di iniziare il primo mese mettendo basi solide da cui partire.
Te deum laudamus... per la mia famiglia, mio marito, i miei figli, mia madre e chi mi circonda, un pò meno per chi mi fa del male e mi fa soffrire; ma ci sono anche loro che mi portano a fare un ripasso di umiltà sempre utile e necessario.
Te deum laudamus... per tutti i progetti che mi ispiri e per avermi insegnato il discernimento, perché non tutto ciò che sembra ispirazione è utile e viene da Te. Piccoli passi, senza fretta.
Te deum laudamus... per ogni giorno che posso trascorrere nel mondo. Vorrei fare ancora tante cose, sperimentare, osare, il tutto sempre con la Tua guida nella speranza di poter lasciare la parte migliore ai miei figli.
Te deum laudamus... per Mattia che non smette un attimo di parlare, mi sta insegnando ad essere paziente e a mettere prima l'ascolto, rispetto al mio bisogno di silenzio al mattino appena mi sveglio.
Te deum laudamus... anche quando vorrei un pò di tregua ma quella tregua Tu sai benissimo che sarebbe destabilizzante per me.
Te deum laudamus... per i molti cambiamenti di questi mesi, perché non sono più la persona di un anno fa, ma nemmeno di un mese fa e sono sempre in continua evoluzione per arrivare ad essere ogni giorno la migliore versione di me stessa guidata da Te.

Ci sarebbero molti altri Te deum laudamus... da scrivere che ora non ricordo e che torneranno alla mente appena premerò "pubblica" e che probabilmente va benissimo se restano solo con me.
Ogni tanto mi chiedo se riuscirei a scrivere tutti questi te deum se avessi una condizione di salute peggiore, se in realtà io sia ipocrita a rendere lode e grazie al Signore per il mio percorso oncologico perché magari più semplice rispetto ad altre. Posso dire che questo pensiero è frutto di tentazioni e insidie del maligno perché cerca di staccarmi dal Signore. 
Ogni percorso di vita è differente, ogni cammino è fatto di intoppi, fatiche, cadute, gioie, passi avanti e passi indietro, momenti buoni e non buoni. Non possiamo sapere "cosa sarebbe accaduto se..." ma possiamo solo essere testimoni concreti di quanto il Signore possa spargere grazia nella vita di ogni singola persona in modi diversi.
Vi auguro di non soffermarvi su ciò che c'è di complicato ma su ciò che il Signore vi dona ogni giorno attraverso piccole cose, a volte impercettibili, per farvi sentire che non si è mai soli.
Vi auguro di imparare a non voler avere sempre il controllo su ogni cosa ma che ogni tanto possiamo lasciare alcune cose nelle Sue mani.
Vi auguro di mettere sempre Lui al centro per poter diramare nella vostra vita gioia e serenità ogni momento, anche quando la paura e la tristezza stanno per prendere il sopravvento.

Buon nuovo anno.
Cristina