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martedì 5 febbraio 2019

L'outfit perfetto: un abito fatto di Santità.




Di recente vi ho parlato di un capo di abbigliamento utilissimo e quasi indispensabile per il periodo invernale, il cappotto.
In attesa di scrivere qualcosa riguardo l'abbigliamento primaverile, oggi vorrei parlarvi di un outfit ottimo per tutte le stagioni e per arrivare a questo, sono passata attraverso un incontro di catechismo fatto domenica con i bambini di prima elementare.

Il tema dell'incontro era "il banchetto".
Partendo da ciò che loro intendono per festa e banchetto, devo dire che ci siamo fatti qualche risata perché nessuno di loro collegava il banchetto alla festa ma tutti parlavano del banchetto del mercato.
Per cui facendo dei giri assurdi, siamo passati dal banchetto del mercato al banchetto vero e proprio per poi arrivare all'altare che diventa una tavola dove Gesù è il festeggiato e partecipando a questo banchetto facciamo una forte esperienza di comunità.

Tra una considerazione e l'altra abbiamo letto la parabola delle nozze del figlio del Re (Mt 22,1-10), (ho trovato una versione semplificata adatta ai bambini della loro età con un lavoretto da fare), a cui abbiamo collegato l'abbigliamento....

Alla domanda "voi come vi vestite solitamente per andare ad un banchetto?", la risposta è stata "eleganti!".
Bene, l'idea di diversificare l'abbigliamento per determinate occasioni esiste ancora, rara, ma esiste (a riguardo potete trovare un articolo interessante sull'abbigliamento per andare a messa).

Ed ecco una domanda un pò particolare.....che ha dato vita alle risposte più disparate:
"Quale abito scegliereste per andare da Gesù?"
Sapete cosa hanno risposto?
- da angioletto...
- marrone come San Francesco...
- bianco....

"E se vi dicessi che basta un semplice vestito che voi nemmeno potete vedere.....?  Eh già...
E'un vestito fatto di Santità..."

Inizialmente erano un po perplessi, poi hanno iniziato a capire...
"E' un vestito speciale, fatto di buone azioni, gesti semplici, gentili e generosi che possono fare del bene agli altri.
E' possibile iniziare subito a cucire quel vestito, ogni giorno, anche ora, ogni azione fatta con amore, ogni preghiera, è un piccolo pezzo di stoffa per il nostro vestito di Santità.
Non serve un colore, ogni pezzetto di stoffa è luminoso perché rispecchia la luce che abbiamo dentro nel fare ciò che Gesù ci ha insegnato".

Diciamo che è il nostro "vestito firmato", il nostro outfit perfetto da indossare quando andremo in Paradiso.

Il cantico di Simeone
«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo

vada in pace, secondo la tua parola,
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israele».




Spesso per quanto riguarda il vestiario non sempre siamo soddisfatte, soprattutto noi donne, vediamo mille difetti dove non ci sono.
Ci auto-critichiamo spesso ingiustamente perché magari non simo perfette, non abbiamo un fisico snello e sodo per cui ci imponiamo anche un abbigliamento che spesso ci fa stare ancora peggio.
Non riusciamo a trovare un vestito adatto perché ci soffermiamo sui difetti anziché i punti di forza.
Sentirsi inadeguate è un grosso ostacolo non solo nel quotidiano, può limitare anche spiritualmente perchè il nostro non sentirci degne si propaga in molti ambiti.
Iniziare anche solo nei giorni di festa ad avere un vestiario diverso per andare ad incontrare Gesù a Messa è un grosso passo avanti.
Beh si, anche io faccio fatica, un po per pigrizia, un po per il freddo, non faccio più distinzione tra domenica e resto della settimana.

Gesù non guarda di certo quale vestito indossiamo ma se dovessimo pensare di incontrarlo sarebbe inevitabile scegliere l'abito più bello e che ci fa sentire a nostro agio.
Al nostro incontro con Gesù, noterà subito il nostro vestito di Santità e la sua misericordia ci aiuterà anche a ricucire i buchi fatti dai nostri errori e dai peccati nel momento in cui ci pentiamo di ciò che abbiamo fatto o non fatto.
Per cui impegniamoci ogni giorno  a cucire il nostro outfit perfetto per il Paradiso, un po di cucito creativo ogni giorno.

Qualche aiuto per una nuova routine di preghiera? Eccola a questo LINK.

Buon lavoro!
Cristina

lunedì 26 novembre 2018

Cucito Creativo: Tutorial Shopper




Buongiorno,
eccoci anche questo mese con il tutorial di cucito creativo per folli donne cattoliche e non solo...
Il tutorial di questo mese è piuttosto semplice ma necessita di una macchina da cucire, il livello è base poichè vi dico che riesco a farla anche io che sono alle primissime armi e sto imparando a tentativi.
Certo, si potrebbe cucire anche a mano ma diventerebbe un lavoro decisamente troppo lungo.

Faremo una Shopper!!!
Chi di voi non ha una shopper per quando fa la spesa, oppure come me per mettere il materiale e i libri che utilizzo a catechismo con i bambini?
Direi che è difficile non averne una a casa e ora con questo tutorial potrete creare tutte quelle che volte.
Passiamo subito all'occorrente e alla creazione passo passo fatta dalla nostra folle donna cattolica Cecilia B.

Occorrente:
- scampolo di cotone sia acquistato che ritaglio di scarti.
- filo bianco (acquistabile in offerta alla  lidl)
- macchina da cucire
- spilli
- ferro da stiro (per facilitare la piega)

Procedimento:

Ricalcando le dimensioni di una mia shopper, raddoppiando le dimensioni e, aggiungendo 2cm per le cuciture ritagliate un rettangolone per la busta e due rettangoli stretti e lunghi per i manici.( fig. 1.).

Piegate di circa mezzo cm i manici (fig.2) e li stirate per mantenere la piega.

Poi li ripiegate di nuovo su se stessi e stirate nuovamente (fig. 3).



Con una riga perfezionate il rettangolo della shopper su tessuto a rovescio, per avere dei riferimenti geometrici sui quali far passare le cuciture. (fig. 4).

Piegate la stoffa della busta a metà e a rovescio piegando le estremità due volte di 1cm, per avere dei bordi rifiniti (fig. 5), successivamente stirate i bordi (fig. 6).



Passate poi a fermare i manici con gli spilli per avere il tessuto ben fermo in fase di cucitura (fig. 7)

Passate il bordo piegato sotto la macchina, chiudendo così i manici al lato lungo (fig. 8).

Chiudete i manici anche alle estremità per poi tagliare la parte in avanzo, assicurandovi che siano perfettamente uguali di lunghezza (fig. 9)


Prendete la stoffa grande della busta e a partire dal bordo geometrico che avete disegnato in precedenza, misurate 10 cm.
Nel punto che avete trovato inserite il manico della shopper (fig. 10).

Con una spilla fermate il bordo della busta con delle spille inserendo nel bordo stesso l'estremità di un manico (fig. 11), e l'altra estremità (fig. 12)



Una volta cucito e tolto gli spilli, ripiegate verso l'esterno il bordo e ribattete a macchina (fig. 13),  ribattendo il bordo inferiore come nella figura 14.

Una volta fissati i manici, seguite i riferimenti geometrici che avete tracciato e fissate la stoffa con gli spilli per mantenere ferma la stoffa in cucitura sotto la macchina (fig. 15).



Con la macchina cucite lungo tutta la riga che avete tracciato a matita  (fig. 16).
Tagliate poi la stoffa in eccesso a mezzo cm dalla cucitura.
Volendo si può rifinire con un punto zigzag.

Rigirate la shopper... et voilà! pronta per la spesa! (fig.17)


Esecuzione molto semplice in cui tutte potete cimentarvi...
buon lavoro!
anzi, buon divertimento!
Cecilia B.

Fateci sapere come vanno i lavori!!!
Al prossimo mese, Cristina.